Perché la stenosi dell’uretra è una patologia rara e superspecialistica. I comuni reparti di urologia solitamente dedicano molte energie alla cura delle patologie urologiche più comuni e cercano di gestire la stenosi uretrale soprattutto tramite le dilatazioni e l’uretrotomia endoscopica. Raramente essi sono attrezzati per effettuare l’Uretroplastica. Un reparto che si definisca Centro di riferimento dovrebbe effettuare un numero elevato di uretroplastiche al mese ed avere medici e personale dedicati alla cura della stenosi uretrale e con sufficiente esperienza in questo ambito. Nel Centro di Chirurgia Ricostruttiva dell’Uretra il Dr. Palminteri e la Dr.ssa Berdondini effettuano circa 40 uretroplastiche al mese: 390 all’anno. Ad oggi hanno effettuato 4.500 uretroplastiche.
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Anastomosi bulbo prostatica, con pubectomia, per via perineale elaborata con pubectomia
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TECNICA: Incisione perineale ad Y rovesciata : [Foto 1]
Anastomosi bulbo prostatica per via perineale elaborata
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TECNICA: Incisione perineale ad Y rovesciata : [Foto 1]
Ipospadia fallita
Il termine Ipospadia Fallita si riferisce ai pazienti (per la maggior parte adulti) che, dopo aver subito in passato 1 o più interventi per la riparazione di ipospadia, presentano complicanze uretrali e peniene.
LICHEN SCLEROSUS nell’uomo
LICHEN SCLEROSUS nell’uomo
E’ una patologia cronica sclerosante della cute.
Epidemiologia: più frequente nelle donne rispetto agli uomini.
Cause: sconosciuta ma probabilmente multifattoriale, diverse ipotesi sono state valutate:
STENT URETRALE
Non ci sono indicazioni al posizionamento di stent uretrale per la stenosi dell’uretra.
Lo stent uretrale causa nel tempo un peggioramento delle condizioni locali dell’organo, aumentando e generando spongiofibrosi.
Uretrotomia endoscopica
Le indicazioni per effettuare una URETROTOMIA ENDOSCOPICA sono:
- STENOSI DELL’URETRA BULBARE VERGINE NON OBLITERATIVA < 1cm,
Percentuale di successo della prima uretrotomia <60%
Cause di stenosi uretrale: analisi di 1439 pazienti operati nell’ultimo decennio nel Centro di Riferimento Italiano per la Chirurgia Uretrale.
Analisi delle cause di stenosi uretrale su 1439 pazienti operati nel nostro Centro di Riferimento dal 2000 al 2010.
La valutazione pre-operatoria è stata effettuata mediante: storia clinica dettagliata della stenosi, flussimetria, cistouretrografia retrograda e minzionale e valutazione endoscopica.
Tumore pene
ESPERIENZA NEL CENTRO DI CHIRURGIA URETRALE-GENITALE
37 pazienti sottoposti a chirurgia ricostruttiva per tumore del pene (aggiornato al 30 aprile 2012)
Terapia della Stenosi uretrale peniena
Algoritmo per il trattamento della stenosi uretrale peniena :
- Stenosi non obliterativa con piatto uretrale utilizzabile :uretroplastica in tempo unico di ampliamento dorsale (con innesti)
Uretroplastica per stenosi dell’uretra peniena distale
Uretroplastica per stenosi dell’uretra peniena media
Uretroplastica per stenosi dell’uretra peniena prossimale
Uretroplastica per stenosi dell’uretra peniena totale
Uretroplastica per stenosi dell’uretra peno-bulbare
Uretroplastica per stenosi dell’uretra peno-bulbare lunga (PUD panurethral disease)
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Terapia della Stenosi uretrale bulbare
Uretroplastica per stenosi dell’uretra bulbare distale
Uretroplastica per stenosi dell’uretra bulbare prossimale
Uretroplastica per stenosi lunga dell’uretra bulbare
Prelievo di mucosa orale per uretroplastica con sutura dei margini della mucosa
TECNICA: Posizionamento del divaricatore buccale di Kilner-Doughty [FOTO MB1, MB2] . Demarcazione del dotto di Stenone (situato a livello del 3° molare superiore). Demarcazione dell’area da prelevare (la lunghezza e la larghezza dipendono dalla grandezza della mucosa necessaria per effettuare l’uretroplastica), mantenendosi a distanza di 1cm dal dotto di Stenone e 1 cm dalla commissura labiale [FOTO MB3]. Infiltrare l’area con adrenalina diluita 1:200.000 per facilitare lo scollamento della mucosa dal piano muscolare e ridurre il sanguinamento. Incisione con bisturi dell’area demarcata. Con le forbici a punta si trova il piano di clivaggio tra mucosa e fibre muscolari [FOTO MB4]. Emostasi mediante elettrocoagulazione [FOTO MB6]. Chiusura del sito donatore con punti staccati o con sutura continua [FOTO MB7].
Cosa fare in caso di trauma del perineo
Posiziona subito una borsa del ghiaccio sul perineo.
Rivolgiti ad un pronto soccorso e, in caso di inserimento difficoltoso di catetere dal pene, è consigliabile posizionare una CISTOSTOMIA SOVRAPUBICA. Se il catetere non percorre l’uretra, la forzatura dell’inserimento del catetere può provocare lacerazioni dell’uretra con creazione di false strade.
Uretrorragia (sanguinamento dall’uretra)
Se c’è stato un trauma del pene o del perineo, posizionare subito una borsa del ghiaccio sul perineo (sotto lo scroto).
Difficoltà alla minzione e febbre urosettica nel paziente con sospetta stenosi uretrale
Fare prescrivere al medico curante/urologo Antibiotici (Cefalosporine) per via intramuscolo per 5-10 giorni, oppure Chinolonici per 5-10 giorni. A circa 15 giorni dall’epiodio febbrile effettuare i seguenti esami:
Ritenzione acuta d’urina nel paziente con sospetta stenosi uretrale
Rivolgiti ad un pronto soccorso e, in caso di difficoltà nell’inserimento del catetere dal pene, è consigliabile posizionare una cistostomia sovrapubica. La forzatura nell’inserimento del catetere può provocare lacerazioni dell’uretra con creazione di false strade. Segui le precrizioni mediche con l’assunzione di antibiotici ed antiinfiammatori.
Trauma del perineo
In caso di assenza di uretrorragia, posizionare una borsa del ghiaccio sul perineo ed aspettare che il paziente riprenda il suo ritmo minzionale.
Trauma del bacino con uretrorragia e sospetta rottura dell’uretra/vescica
In caso di trauma del bacino bisogna sospettare una lesione della vescica e dell’uretra.
Uretrorragia
Se c’è stato un trauma del pene o del perineo, tentare delicatamente il posizionamento di un catetere 12-14 Fr (oppure 8-10-12 Fr). Non forzare nell’inserimento del catetere! Se non è possibile introdurre il catetere evita di provocare ulteriori lacerazioni dell’uretra e false strade: posiziona una cistostomia sovrapubica.
Febbre urosettica e difficoltà alla minzione nel paziente con sospetta stenosi uretrale
Prescrivere Antibiotici (Cefalosporine) per via intramuscolo per 5-10 giorni, oppure Chinolonici per 5-10 giorni. A circa 15 giorni dall’epiodio febbrile effettuare i seguenti esami:
- ECOGRAFIA APPARATO URINARIO
Ritenzione acuta d’urina nel paziente con sospetta stenosi uretrale
Tentare delicatamente il posizionamento di un catetere piccolo (8-10-12 Fr). Non forzare nell’inserimento del catetere! Se non è possibile introdurre il catetere evita di provocare lacerazioni dell’uretra e false strade. Posiziona una cistostomia sovrapubica. Prescrivere antibiotici (Chinolonici per 5-10 giorni ; puoi associare anche antiinfiammatori per 4-5 giorni).